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L’importanza del Work Life Balance

Aggiornamento: 6 ago 2021


Per Work Life Balance si intende il bilanciamento tra la vita lavorativa e la vita privata di una persona. Si tratta di un concetto molto ampio, che prende in considerazione le priorità che ciascuno di noi assegna ai diversi ambiti della propria vita, come il lavoro e la carriera, in rapporto alla famiglia, lo sport, il divertimento, gli affetti, i rapporti sociali ecc. Possiamo dire di essere in presenza di un buon Work Life Balance nel momento in cui la persona prova un senso di soddisfazione complessiva per la propria esistenza, per gli obiettivi raggiunti e per quelli che intende raggiungere.


Molto spesso il tempo, non solo è percepito come una risorsa scarsa, ma abbiamo anche la sensazione che non siamo noi a gestirlo, secondo la nostra volontà, ma che dipendiamo molto, se non completamente, dagli altri.


Quante volte, nel corso della nostra vita, abbiamo sentito frasi come: “Vorrei dedicare più tempo ai miei figli e alla famiglia ma il lavoro mi impedisce di avere tempo per altro”, “Se avessi più tempo potrei praticare attività sportive”, o ancora “Ho sempre troppe cose da fare e vorrei avere più spazio per i miei interessi”.


Molto spesso succede di ritrovarsi affannati tra le necessità del mondo del lavoro e i molti impegni della vita quotidiana, in difficoltà nel trovare un equilibrio soddisfacente tra le varie dimensioni della nostra vita e i numerosi ruoli che ricopriamo.


La questione, a mio modo di vedere, va ribaltata. Anche se è vero che viviamo in una società complessa, nella quale gli impegni, prima di tutto quelli lavorativi e di carriera, consumano la maggior parte del nostro tempo e delle nostre risorse, siamo noi che abbiamo la principale responsabilità di decidere come gestire il nostro tempo, e definire l’equilibrio che ci soddisfa, in ogni preciso momento della nostra esistenza.


Ho parlato di “ogni preciso momento della nostra esistenza” proprio perché non esiste una risposta univoca per tutti e per sempre.

Non esiste un giusto equilibrio, unico ed efficace. In questo caso, come in molte altre situazioni della vita, non esiste una risposta giusta o una risposta sbagliata.

La costruzione del proprio Work Life Balance è un processo continuo. Le scelte non possono essere che individuali e personali. Si tratta di un processo in evoluzione continua, che è influenzato da moltissimi fattori, nelle varie fasi della vita.

Le motivazioni cambiano. Io posso portare il mio esempio personale, anche se ha valore limitato alla mia esperienza. Attività che ritenevo irrinunciabili a vent’anni, sono diventate ininfluenti nei decenni successivi, la famiglia, la nascita dei figli, l’impegno a crescerli con determinati valori, mi ha impegnato per almeno quattro lustri, il bilanciamento degli aspetti valoriali del tempo a mia disposizione ha avuto moltissime variazioni nel corso della mia vita.

L’aspetto valoriale di una persona muta nel corso del tempo e porta a situazioni molto diverse di iterazione tra vita personale e vita professionale, che sono in continuo cambiamento.


Quello che va sempre considerato, però, e che è stato dimostrato da diverse teorie psicologiche, è che l’investimento di tempo in più aree differenziate della nostra esistenza, migliora la qualità complessiva della nostra vita e, di conseguenza, il nostro benessere. Ciò che differenzia l’essere umano da altri animali, è la necessità di una pluralità di fattori per stare bene. Imparare sempre cose nuove, appartenere e sentirsi partecipe di uno o più gruppi, crescere personalmente e professionalmente, porsi degli obiettivi e riuscire a raggiungerli.

Ma l’uomo ha anche bisogno di riposarsi, di mangiare sano, di svolgere attività fisica e di creare legami e intrattenere relazioni significative e arricchenti nell’ambito sociale.

Per soddisfare tutti questi aspetti non è sufficiente impegnarsi nell’ambito lavorativo. Deve essere favorita la sperimentazione in diversi ambiti e per fare questo è necessario creare e ricreare, in ogni momento, il proprio personale Work Life Balance.


Vivere in modo soddisfacente con molteplici interessi, non significa investire poco sul proprio lavoro perché si è distratti da altre attività, ma, al contrario, questo modo di vivere incrementa l’autostima e il senso di autoefficacia. Le persone che coltivano molti interessi presentano un migliorato governo delle varie situazioni della vita ed una più efficace reazione alle difficoltà.

Le relazioni tendono a migliorare sia in casa che in azienda, aumenta l’energia, l’efficienza e la produttività, e si assiste e impensabili benefici fisici e di salute.


Oggi, le più illuminate organizzazioni hanno compreso che, con una serie di strumenti a disposizione, come gli orari flessibili, lo smartworking o altre facilities per i propri dipendenti, si può favorire il raggiungimento di una complessiva diminuzione dello stress. Questo migliorato livello di benessere offre numerosi vantaggi, a cominciare dalla maggiore motivazione al lavoro, un maggiore ingaggio sui risultati e, conseguentemente, una riduzione del turnover.


Concludendo, un equilibrio dinamico e soddisfacente del proprio tempo, permette di evitare quel costante antagonismo tra i diversi ambiti della vita, principalmente il lavoro e la famiglia, ma di riuscire a godere, in modo consapevole, di tutti gli aspetti fondamentali della nostra esistenza.


 

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